ASSOCIAZIONE MANTOVA DEMOCRATICA

 

Statuto 

(approvato dall’Assemblea del 16 settembre 2011)

 

 

Articolo 1

L’Associazione “MANTOVA DEMOCRATICA” è un’associazione volontaria senza scopo di lucro e ha sede presso la residenza del Presidente in carica.

 

Articolo 2

Scopi


L'Associazione  ha i seguenti scopi:


a) promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale secondo i valori Democratici della Costituzione;

b) promuovere il dibattito pubblico e sondaggi di opinione su temi di interesse politico e civico, sulle tematiche ambientali, socio-assistenziali, economiche, multiculturali di maggior interesse e attualità;

c) far sentire la propria presenza tramite i mass-media e internet;

d) elaborare programmi e progetti a favore della comunità mantovana.

 

 

Articolo 3

Organi


Sono organi dell'Associazione :

a)      L’Assemblea degli iscritti;

b)      il Consiglio Direttivo ;

c)       il Presidente;

d)      i Revisori dei conti, con funzione anche organo disciplinare (Probiviri)

La durata delle cariche è triennale.

 

 

Articolo 4

Assemblea 


L’assemblea è composta da tutti gli iscritti che, dopo aver fatto domanda di adesione, siano stati accettati dal Consiglio Direttivo o direttamente dall’assemblea e abbiano nei termini stabiliti versato la quota di iscrizione;

la partecipazione è personale e non può essere delegata .


L’assemblea è convocata dal Presidente del consiglio direttivo almeno una volta all’anno, mediante avviso scritto (o  posta elettronica) da comunicare almeno 7 giorni prima.

 

 

Articolo 5

L’assemblea


a) definisce e approva le direttive politiche generali dell'associazione;


b) delibera con maggioranza di due terzi dei votanti le proposte di modifica dello Statuto;


c) delibera su ogni questione a maggioranza dei voti;


d) elegge il Presidente dell'associazione , il Consiglio Direttivo e i Revisori dei conti (con funzione anche di probiviri).


Le deliberazioni dell’assemblea sono vincolanti per tutti gli iscritti.

 

 

Articolo 6

Il Presidente e il consiglio direttivo


Il consiglio direttivo è composto da 5 persone compreso il presidente e costituisce l'organo di governo dell'associazione, opera le scelte politiche nell'ambito dello Statuto e delle direttive dei programmi approvati dall’assemblea.

Le riunioni del Consiglio Direttivo sono aperte, a livello di audizione, a tutti gli iscritti.


Il Presidente ha la rappresentanza legale dell'associazione e presiede il consiglio, assicurando l'unità di indirizzo e la collegialità delle scelte, delle quali assume, con il consiglio, la responsabilità verso l’assemblea.


In caso di impedimento, il Presidente è sostituito dal Vicepresidente. Questi assume le funzioni di Presidente nel caso in cui l'impedimento sia definitivo o in caso di dimissioni del Presidente.


In caso di dimissioni o impedimento di componenti del Consiglio Direttivo il Consiglio Direttivo coopta i sostituti, che resteranno in carica fino alla successiva Assemblea, in cui si provvederà alle elezioni per i posti vacanti.

 

 

Articolo 7

Elezione del Presidente e del consiglio direttivo


Il Presidente e il Consiglio Direttivo sono eletti dall’assemblea dei soci.

Sono eleggibili tutti gli iscritti all’associazione in regola con il versamento del contributo annuale.


Prima di dare corso alle votazioni per eleggere il Presidente dell'associazione e il consiglio direttivo, il Presidente uscente invita i candidati alla Presidenza a illustrare all’assemblea i relativi programmi e apre la discussione sugli stessi.

Successivamente ciascun candidato Presidente indica i candidati della propria lista per il Consiglio Direttivo, specificando a chi, tra costoro, affiderà la carica di Vice Presidente, Segretario e Tesoriere.

Le votazioni per eleggere il Presidente e il resto del Consiglio Direttivo collegato con il presidente sono segrete o palesi, su decisione dell’Assemblea.

Ciascun iscritto indica il solo nome di colui che intende eleggere Presidente.

L'elezione del Presidente determina anche quella del Consiglio Direttivo nelle persone dei candidati indicati dal Presidente a norma del presente articolo.

Per l'elezione al primo scrutinio è necessario il voto favorevole della maggioranza degli aventi diritto al voto.


Se nessun candidato ha raggiunto al primo scrutinio la maggioranza necessaria, si procede a una votazione di ballottaggio tra i due candidati che abbiano ottenuto il maggior numero di voti nella votazione precedente.

 

Articolo 8

Attività del Consiglio direttivo


Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente dell'associazione.

Si riunisce altresì a richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti.


Il Segretario cura la stesura e la tenuta dei verbali del consiglio. Coordina le commissioni di lavoro e i rapporti tra il Consiglio e l’Assemblea.


Il Tesoriere gestisce il patrimonio dell'Associazione. Effettua i prelievi dai conti correnti bancari e postali intestati all'Associazione e provvede ai pagamenti, predispone il bilancio preventivo e consuntivo annuale, che, previo esame ed approvazione da parte del Consiglio direttivo, sarà presentato per l’approvazione all’assemblea degli iscritti.

Il bilancio consuntivo deve essere esaminato ed approvato preventivamente anche dai Revisori dei conti, che in assemblea dovranno dichiararne la regolarità e veridicità.

 

Articolo 9

Revisori dei conti

I Revisori dei conti (il cui numero varia da 1 a 3, su decisione dell’Assemblea) esercitano la funzione di controllo sul bilancio consuntivo.

In Assemblea devono presentare,a tale riguardo, una relazione.

I Revisori svolgono anche la funzione di probi viri per eventuali controversie d’ordine disciplinare.

 

 

Articolo 10

Scioglimento dell’Associazione

In caso di scioglimento dell’associazione, l’Assemblea deciderà come debbano essere utilizzati eventuali fondi.

 

Articolo 11

Disposizione finale

Per quanto non previsto dal presente Statuto, si rinvia alle norme di legge vigenti in materia.