E l’albergo Apollo diventerà Hotel Rigoletto A misura di Festival
la Gazzetta di Mantova — 01 luglio 2010 pagina 25
sezione: CULTURA E SPETTACOLI
Se la prende con chi coltiva il vizio della chiacchiera, a scapito
della «voglia di fare le cose». Lo dice abbracciando con lo sguardo la hall
dell’albergo Apollo, davanti alla stazione ferroviaria: Carlo Pesta l’ha
comprato per trasformarlo nel Rigoletto, hotel a tema della catena Charme.
Adesso lo sta riordinando e spera che gli concedano pure le quattro stelle.
L’ha comprato sull’onda del Rigoletto Festival (dal 22 al 31 ottobre 2010),
un progetto al quale lavora da due anni. Racconta di aver avviato partnership
importanti: i tour operator giapponesi stanno già vendendo i pacchetti
turistici. «Rispetto a come lo abbiamo presentato, sarà un po’ modificato
nella natura - avverte Pesta a proposito del Festival - ma quanto promesso nei
contenuti verrà mantenuto». La trasposizione in prosa, le musiche, le danze. E
l’opera, che ci sarà comunque. Anche se il Sociale dovesse decidere di
rinunciare alla stagione lirica 2010. «L’anno prossimo la rappresenteremo a
Bergamo, Novara, Lucca, Sassari, Malmö, Tokyo, Kyoto, Osaka», informa il
presidente della Fondazione Arteatro. Mentre accanto a lui annuisce Gabriele
Scrima, direttore del Sociale, che intanto ha preso la residenza a Mantova. Ed
è sempre in teatro: «Il direttore non deve essere un manichino in vetrina -
puntualizza Pesta -, ma stare in ufficio a lavorare».