IL MIO AMICO GHEDDAFI

 di Alberto Capilupi

27 marzo 2010 - Vertice della Lega Araba a Sirte. Il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi viene mentre bacia servilmente la mano del dittatore libico Muammar Gheddafi. 

 

_____________

(da repubblica.it)

10.06.09 - Quattro giorni in Italia del leader libico che incontra Napolitano e Berlusconi. Appuntata sulla divisa del colonnello, l'immagine di un eroe nazionale libico che guidò la rivolta anticoloniale contro l'Italia. A pranzo con il presidente della Repubblica. Gheddafi: "L'Italia di oggi non è più quella di ieri. Ora siamo amici". Nel pomeriggio colloquio con il premier: in discussione l'accordo sui respingimenti. Berlusconi: "Chiusa una pagina dolorosa". Roma è blindata. Proteste da Udc e Idv che contestano l'invito rivolto a Gheddafi di parlare in Senato. "Tripoli viola i diritti umani". Nel Pd scoppia il caso: su fronti opposti D'Alema e Franceschini. I Radicali annunciano uno sciopero della fame. La Conferenza dei capigruppo: non parlerà in Aula ma nella Sala Zuccari. Programmate contestazioni studentesche. Il rettore della Sapienza: "Sono quattro gatti".

 

 

Sul petto di Gheddafi la foto dell'eroe libico "leone del deserto"

La fotografia appuntata sulla divisa di Gheddafi ritrae Omar Al Mukhtar, eroe nazionale libico che guidò la rivolta anticoloniale tra il 1923 3 il 1931. Il "leone del deserto", come era soprannominato, venne catturato dagli italiani e condannato a morte. Nella foto in bianco e nero sulla divisa del leader libico, Omar Al Mukhtar appare in catene circondato da soldati italiani. "Il leone del deserto", è anche il titolo di un kolossal storico del 1981 incentrato sulla fase cruciale della repressione della resistenza libica da parte dell'esercito coloniale italiano. Anthony Queen fu l'attore che indossò i panni del condottiero libico Omar Al Mukhtar.

 

Gheddafi: "Foto mukhtar è come croce per cristiani2

"L'impiccagione di Omar al Mukhtar per noi libici è come la crocifissione di Cristo per i cristiani, loro portano la croce per ricordare al mondo la tragedia di Cristo. Per noi questa immagine è una tragedia simbolizzata dalla foto che io portavo". Il leader libico Muammar Gheddafi ha spiegato così le ragioni che lo hanno spinto a indossare una foto dell'eroe dell'anticolonialismo libico al Mukhtar spillata all'uniforme, nel primo giorno della visita in Italia.

 

Berlusconi: "In Gheddafi grande saggezza"

Riconosco nel leader Gheddafi una "profonda saggezza", ha detto il premier Silvio Berlusconi sottolineando di essere legato al colonnello da "vera e profonda amicizia" coltivata in questi ultimi quindici anni. Berlusconi ha parlato in una conferenza stampa a villa Madama sottolineando che con il colonnello c'è "vera e profonda amicizia".  

Berlusconi: "Avviata stagione di pace e collaborazione"

Tra Italia e Libia è stata avviata "una nuova stagione di pace, amicizia e collaborazione" dopo anni di "rapporti difficili a causa dell'eredità coloniale" che ha causato "sentimenti di dolore nel popolo libico". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa a Villa Madama insieme a Muammar Gheddafi. "Ci voleva una grande volontà per uscire da quella situazione e avviare una nuova stagione di pace, amicizia e collaborazione", ha aggiunto.

... con sincera, reciproca ed eterna amicizia ...

(foto da corriere.it)